Esempio. Se scriviamo:
2+3*4^2
e quindi premiamo shift+invio, succede questo:
Come si vede, Mathematica scrive In[n]= davanti all'input (n
è il numero progressivo degli input digitati nella sessione), e
fornisce un output.
Regole di base: le 4 operazioni si indicano con
Il prodotto si può indicare anche con uno spazio, ad esempio:
è lo stesso che
ma è diverso da 2x (senza spazio tra 2 e x), che denoterebbe una nuova variabile di nome "2x", e non 2 volte la variabile x. L'elevamento a potenza "a alla b" si scrive così:
Si possono usare tutte le parentesi che si vuole, sempre tonde, le une dentro le altre. Anzi, nel dubbio su quale sia la precedenza con cui Mathematica interpreta le operazioni, meglio abbondare, ad esempio:
Le parentesi quadre e graffe hanno un significato sintattico
particolare che si vedrà in seguito, e non vanno usate quindi
come parentesi "normali".
Esempio.
Se il risultato esatto di un calcolo è un numero razionale, Mathematica lo scrive come frazione esatta! Se vogliamo un valore numerico approssimato, dobbiamo scrivere:
Ad esempio:
Trucco. Col simbolo % si può indicare, in un input, l'ultimo output precedente. Ad esempio:
Ad esempio, per ottenere un valore numerico approssimato dell'ultimo output, basta scrivere N[%]. Invece, per indicare l'output numero n si scrive %n. Ad esempio,
Converted by Mathematica October 9, 2000